Avvocato penalista bancarotta fraudolenta Roma Milano Francia Spagna Napoli Torino Bologna Firenze

avvocato penalista italiano arresto detenzione francia droga stupefacenti riciclaggio denaro estradizione mandato di arresto europeo

Tel : +39 379 174 8585

avvocato penalista roma milano studio legale penale

Consulenza assistenza legale diritto fallimentare

Studio legale penale Roma Milano Napoli Torino Palermo Genova Bologna Firenze Bari Catania Venezia Verona Messina Padova Trieste Taranto Brescia Parma Prato Modena Reggio Calabria Reggio Emilia Perugia Ravenna Livorno Cagliari Foggia Rimini Salerno Ferrara Sassari Latina Monza Siracusa Bergamo Pescara Forli Trento Vicenza Terni Bolzano Novara Piacenza

Avvocati penalisti : Reati Fallimentari finanziari fiscali tributari truffa frode fiscale mandato di arresto europeo estradizione

Avvocato Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Ungheria Svizzera Inghilterra Stati Uniti

email: 

 
 
 
 
 

Bancarotta fraudolenta Udine avvocato penalista

Prato avvocato bancarotta fraudolenta

Bancarotta fraudolenta Udine avvocato penalista Viareggio Ventimiglia Scandicci Brescia Busto Arsizio Pomezia Bari Ancona Reggio Calabria Reggio Calabria Forli Viterbo Cinisello Balsamo Novara Bologna Bari Venezia Lamezia Terme Scafati Perugia Vigevano Sanremo Verona Bagheria Avellino Olbia Ventimiglia Rho Pisa Brindisi Como Acerra Palermo Pordenone Foggia

La giurisprudenza sostiene che la struttura della fattispecie delineata dall'art. 270 bis c.p. è compatibile con l'applicazione dei principi elaborati dalla stessa in materia di concorso eventuale nel delitto associativo.

reati fallimentari ricettazione esterovestizione furto rapina reato molestie reato stupro

Bancarotta fraudolenta Cesena avvocato penalista

studio legale penale Alessandria

Bancarotta fraudolenta Cesena avvocato penalista Cremona Lecce Battipaglia Pistoia Catania Fano Siena Marano di Napoli Carpi Scandicci Vigevano Agrigento Varese Ercolano Ragusa Torre del Greco Pesaro Viterbo Rho Pordenone Scandicci Livorno Viterbo Catania Portici Verona Agrigento Civitavecchia Bolzano Pesaro Legnano Caltanissetta Sesto San Giovanni

In questa prospettiva la Cassazione penale sez. I, 12 gennaio 2007, n. 1072 afferma la trasposizione di tali principi al reato di cui all'art. 270 bis c.p.; pone in luce che l'applicazione dello schema concorsuale tracciato nell'art. 110 c.p. rende ammissibile la figura del concorso esterno anche rispetto alla fattispecie associativa con finalità di terrorismo internazionale nei confronti di quei soggetti che, pur restando estranei alla struttura organizzativa, apportino un concreto e consapevole apporto eziologicamente rilevante sulla conservazione, sul rafforzamento e sul conseguimento degli scopi dell'organizzazione criminale o di sue articolazioni settoriali, sempre che, ovviamente, sussista la consapevolezza della finalità perseguita dall'associazione a vantaggio della quale è prestato il contributo.

reati tramite internet ingiuria reati su facebook reati molestie sessuali estorsione plagio

Bancarotta fraudolenta Lecce avvocato penalista

avvocato penalista Quartu Sant Elena

Bancarotta fraudolenta Lecce avvocato penalista Napoli Livorno Viterbo Afragola Brescia Pavia Torino Padova Taranto Ravenna Livorno Siena Savona Pescara Avellino Caserta Mazara del Vallo Verona Pesaro Siena Vigevano Pistoia Bolzano Crotone Trapani Padova Catanzaro Sassari Foligno Messina Moncalieri Olbia Rovigo Montesilvano Olbia Verona Benevento

Il delitto di omicidio del consenziente (art. 579 c.p.) è di competenza della Corte di Assise (art. 5 c.p.p.), ma nell’ipotesi del tentativo diviene competente il Tribunale collegiale (art. 33 bis c.p.p.). Si tratta di un delitto che è procedibile d’ufficio (art. 50 c.p.p) dove la misura precautelare del fermo di indiziato di delitto viene sempre consentita (art. 381 c.p.p.) mentre, invece, l’arresto è facoltativo in flagranza nell’ipotesi di cui al primo comma.

fedina penale reati fallimentari omicidio stradale reati sessuali prescritto fedina penale

Bancarotta fraudolenta Pesaro avvocato penalista

Brindisi avvocato bancarotta fraudolenta

Bancarotta fraudolenta Pesaro avvocato penalista Carpi Tivoli Latina Molfetta Scafati Pesaro Pisa Molfetta Barletta Trieste Ravenna Altamura Roma Piacenza Legnano Prato Castellammare di Stabia Catania Novara Imola Milano Napoli Moncalieri Carpi Viterbo Rimini Caserta Cremona Marsala Pavia Pistoia Aversa Montesilvano Salerno Pescara Carpi Teramo Battipaglia Aprilia

La coltivazione domestica di sostanze stupefacenti SOMMARIO: 1. La struttura del reato di cui all’art. 73 D.P.R. n. 309/1990; 2. La ratio dell’incriminazione: i reati di pericolo presunto;

La rilevanza penale della coltivazione domestica “per uso personale”:

Bancarotta fraudolenta Barletta avvocato penalista

Palermo avvocato bancarotta fraudolenta

Bancarotta fraudolenta Barletta avvocato penalista Carrara Barletta Crotone Scandicci Ancona Rovigo Andria Pozzuoli Genova Massa Altamura Avellino Cagliari Foggia Mazara del Vallo Rho Ragusa Alessandria Verona Modica Varese Gallarate Parma Faenza Sesto San Giovanni Lecce Terni Cremona Marsala Padova Aversa Bolzano Rimini Piacenza Legnano

Le pene di cui al comma 2 si applicano anche nel caso di illecita produzione o commercializzazione delle sostanze chimiche di base e dei precursori di cui alle categorie 1, 2 e 3 dell'allegato I al presente testo unico, utilizzabili nella produzione clandestina delle sostanze stupefacenti o psicotrope previste nelle tabelle di cui all'articolo 14”.

reato lesioni colpose diffamazione violenza sulle donne Querela reato di riciclaggio

Bancarotta fraudolenta La Spezia avvocato penalista

studio legale penale La Spezia

Bancarotta fraudolenta La Spezia avvocato penalista Pesaro Vicenza Marano di Napoli Quartu Sant Elena Matera Cremona Monza Novara Udine Crotone Piacenza Siracusa Moncalieri La Spezia Savona Ragusa Monza Caserta Gela Ventimiglia Trapani Roma Pisa Civitavecchia

La rilevanza penale della coltivazione “per uso personale”: la tesi maggioritaria In dottrina ed in giurisprudenza è sorta la questione della rilevanza penale della coltivazione domestica per uso personale.

lesioni stradali reati fiscali ricettazione reato stupro reati tramite internet sostanze stupefacenti

Bancarotta fraudolenta Alessandria avvocato penalista

avvocato penalista Terni

Bancarotta fraudolenta Alessandria avvocato penalista Cagliari Como Reggio Calabria Arezzo Trapani Catanzaro Ventimiglia Sanremo Chieti Potenza Milano Fiumicino Ercolano Crotone Roma Afragola Modena Asti Cremona Avellino Carpi Trieste Ferrara Bagheria Altamura Pistoia Marsala Modica Pesaro Viterbo Moncalieri Reggio Emilia Bari Livorno Bitonto Cuneo

In questo senso, allora, la condotta di coltivazione di piante da cui sono estraibili i principi attivi di sostanze stupefacenti integra un tipico reato di pericolo presunto, connotato dalla necessaria offensività della fattispecie criminosa astratta (Corte Costituzionale, con la sentenza n. 360 del 1995)

estorsione reati fallimentari plagio reati penali ricettazione ricatto stalking reati tributari

Bancarotta fraudolenta Pisa avvocato penalista

avvocato penalista Firenze

Bancarotta fraudolenta Pisa avvocato penalista Ragusa Marsala Bologna Reggio Calabria Busto Arsizio Livorno Reggio Calabria Trani Agrigento Civitavecchia Pordenone Pistoia Busto Arsizio Treviso Genova Siracusa La Spezia Asti Livorno Novara Ferrara Barletta Verona Cava de Tirreni Udine Pordenone Ravenna Andria Fiumicino Castellammare di Stabia Rho Salerno

La tesi minoritaria. Un diverso (e minoritario) orientamento, affermatosi nella giurisprudenza più recente, ritiene, al contrario, che la c.d. "coltivazione domestica" non integri gli estremi della fattispecie tipica della "coltivazione" oggetto di incriminazione nell'ambito dell'art. 73, comma primo, del D.P.R. n. 309 del 1990, ma costituisca species del più ampio genus (di chiusura) della "detenzione", di cui al IO comma del successivo art. 75, risultando conseguentemente depenalizzata se finalizzata all'esclusivo uso personale, e ciò anche alla luce del regime normativo introdotto dalla legge n. 49 del 2006.

reati informatici calunnia calunnia guida senza patente reato lesioni reati penali reato molestie

Bancarotta fraudolenta Pistoia avvocato penalista

avvocato penalista Lecce

Bancarotta fraudolenta Pistoia avvocato penalista Pescara Piacenza Bergamo Gela Battipaglia Pisa Asti Acireale Crotone Quartu Sant Elena Marano di Napoli Teramo Perugia Chieti Aversa Trento Pisa Viterbo Viterbo Pescara San Severo Rho Altamura Chieti Trapani Udine Siracusa

L'analisi storicizzata dell'espressione "o comunque detiene" conduce a ritenere che essa si rifèrisca ad un comportamento descrittivo formulato in termini di sintesi, dato che tutte le condotte previste dall'art. 73 del D.P.R. n. 309/1990 sembrano comunque presupporre una forma di detenzione.

reati minorili reati finanziari reato lesioni stradali sostituzione di persona reati economici

Bancarotta fraudolenta Catanzaro avvocato penalista

Reggio Emilia avvocato bancarotta fraudolenta

Bancarotta fraudolenta Catanzaro avvocato penalista Montesilvano Acerra Benevento Velletri Aversa Afragola Pavia Treviso Castellammare di Stabia Lecce Quartu Sant Elena Como Palermo Cesena Andria Vigevano Varese Ventimiglia Rho Verona Moncalieri Casoria Marano di Napoli Pistoia Reggio Emilia Palermo Modica Bari Catanzaro Palermo Rovigo Cosenza

L'irragionevolezza di siffatte conseguenze finirebbe col dipendere dalla scelta di affidare la definizione del fatto al momento in cui si apprende la notitia criminis".

reati pubblica amministrazione ricettazione mandato di arresto europeo reato usura bancaria

Bancarotta fraudolenta Lucca avvocato penalista

avvocato penalista Foggia

Bancarotta fraudolenta Lucca avvocato penalista Ercolano Padova Aversa Grosseto Marsala Vicenza Torre del Greco Bolzano Cesena Bergamo Barletta La Spezia Siracusa Bagheria Messina Cerignola Matera Anzio Como Bagheria Perugia Bolzano Pavia Quartu Sant Elena Ferrara Pozzuoli Pisa Trento Brescia Rimini Reggio Calabria Gela Torre del Greco Rho Guidonia

La sentenza n. 360 del 1995 evidenziò altresì che la persistente illiceità penale della coltivazione, anche qualora univocamente destinata all'uso personale ed indipendentemente dalla quantità di principio attivo prodotto, resisteva anche alla verifica condotta (ex artt. 25 e 17 Cost.) alla stregua del principio di offensività, rilevando che "la verifica del rispetto del principio dell'offensività come limite di rango costituzionale alla discrezionalità del legislatore ordinario nel perseguire penalmente condotte segnate da un giudizio di disvalore implica la ricognizione della astratta fattispecie penale, depurata dalla variabilità del suo concreto atteggiarsi nei singoli comportamenti in essa sussumibili.

ingiuria reati minorili reati finanziari violenza di genere plagio minaccia reati informatici

Bancarotta fraudolenta Brindisi avvocato penalista

avvocato fallimentare Udine

Bancarotta fraudolenta Brindisi avvocato penalista Acerra Matera Siracusa Catanzaro Varese Modica Battipaglia Reggio Calabria Modena Cava de Tirreni Civitavecchia Carrara Sanremo Portici Sesto San Giovanni Ventimiglia Imola Prato Ercolano Rho Messina Foggia Brindisi Quartu Sant Elena Olbia Napoli Torino Cagliari Vicenza Afragola Fano Caserta Bergamo

La prima normativa antidoping, in Italia, è costituita dalla L. 1099 del 26.10.1971(sulla tutela sanitaria delle attività sportive) i cui artt. 3 e 4 punivano l’impiego di sostanze nocive per la salute degli atleti, al fine di modificare le loro energie artificialmente.

sostanze stupefacenti reati contro il patrimonio furto rapina plagio reato lesioni

Bancarotta fraudolenta Torre del Greco avvocato penalista

Trieste avvocato bancarotta fraudolenta

Bancarotta fraudolenta Torre del Greco avvocato penalista Roma Pescara Casoria San Severo Lucca Gela Foggia Ancona Ancona Mazara del Vallo Ferrara Marano di Napoli Mazara del Vallo Viareggio Imola Rimini Genova Montesilvano Roma Monza Andria San Severo Foggia Brindisi Castellammare di Stabia Avellino Carpi Monza Andria Ravenna Andria Faenza Busto Arsizio

La legge non limita la contestazione del reato al solo concetto di presenza nei campioni biologici di sostanze vietate ma estende l’accertamento del reato ad una più complessa valutazione di elementi di natura bio-medica e fornisce, inoltre, una ulteriore definizione di doping:

Art.1 comma 2.: «Costituiscono doping la somministrazione o assunzione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e l’adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche ed idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti”….

Bancarotta fraudolenta Treviso avvocato penalista

avvocati penalisti Trapani

Bancarotta fraudolenta Treviso avvocato penalista Bari San Severo Viareggio Cagliari Grosseto Guidonia Montecelio Parma Afragola Crotone Viterbo Rho Ravenna Pordenone Pistoia Palermo Tivoli Manfredonia Vicenza Bologna Pomezia Vittoria Agrigento Vittoria Ancona Carpi Treviso Massa Lecce Cinisello Balsamo Cosenza Piacenza Taranto Caserta

L’art.9 della Legge. n. 376/ 2000, prevede le seguenti sanzioni penali per il reato di doping:

1.Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni e con la multa da lire 5 milioni a lire 100 milioni chiunque procura ad altri, somministra, assume o favorisce comunque l'utilizzo di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive, ricompresi nelle classi previste all'articolo 2, comma 1, che non siano giustificati da condizioni patologiche e siano idonei a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell'organismo, al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, ovvero siano diretti a modificare i risultati dei controlli sull'uso di tali farmaci o sostanze.

Bancarotta fraudolenta Como avvocato penalista

studio legale penale Cagliari

Bancarotta fraudolenta Como avvocato penalista Potenza Cesena Monza Imola Alessandria Milano Battipaglia Bitonto Benevento Benevento Afragola San Severo Novara Cerignola Palermo Chieti Castellammare di Stabia Cinisello Balsamo Terni Carpi Faenza Lamezia Terme Reggio Emilia Chieti Teramo Pozzuoli Reggio Calabria Casoria Aprilia Tivoli Olbia

L’art. 9, infatti pare integrare una tipica ipotesi di “norma penale in bianco”, poiché la legge nel classificare le sostanze dopanti, rinvia ad un elenco di farmaci, sostanze e pratiche mediche elaborate dalla Commissione Antidoping e trasfuse in un decreto ministeriale (emesso il 15 ottobre 2002 dal Ministro della Salute, di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali, e pubblicato sella G.U. n. 278, suppl. ord. del 27/11/2002).

reati contro il patrimonio reati ambientali lesioni colpose violenza sulle donne reati informatici

Bancarotta fraudolenta Busto Arsizio avvocato penalista

avvocato fallimentare Napoli

Bancarotta fraudolenta Busto Arsizio avvocato penalista Pozzuoli Trani Anzio Udine Cinisello Balsamo Aprilia Salerno Sesto San Giovanni Piacenza Rovigo Brescia Padova Livorno Livorno Carpi Bologna Olbia Mazara del Vallo Catanzaro Reggio Emilia Pescara Imola Prato Reggio Emilia Venezia Firenze Montesilvano Pescara Bisceglie Quartu Sant Elena Rho Agrigento

Invece, in questa logica legislativa, che vuole la punibilità dell’atleta-assuntore, viene compromessa la possibilità di risalire, nonché reprimere, i fenomeni commerciali che ruotano attorno a lui (accertamenti su chi procaccia, somministra le sostanze dopanti ovvero attua le pratiche mediche per i fini illeciti vietati dalla norma) e che alimentano il mondo sportivo; può pacificamente rilevarsi, infatti, che l’atleta sia l’ultimo anello debole di una catena ben più ampia.

Querela stalking violenza sulle donne estorsione reati economici reati contro il patrimonio

Bancarotta fraudolenta Marsala avvocato penalista

Vicenza avvocato bancarotta fraudolenta

Bancarotta fraudolenta Marsala avvocato penalista Torre del Greco Pomezia Alessandria Carrara Teramo Cuneo Foggia Bari Marsala Cuneo Foligno Trieste Cremona Savona Pozzuoli Chieti Altamura Pistoia Pisa Catania Torre del Greco Arezzo Pisa Gela Vittoria Ragusa Cava de Tirreni Barletta Bergamo Anzio Fiumicino Vigevano Arezzo Latina Venezia Bergamo

Si riporta in allegato il testo dell’art. 103 D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 Art. 103. (Legge 26 giugno 1990, n. 162, art. 25, comma 1). (Controlli ed ispezioni). 1. Al fine di assicurare l’osservanza delle disposizioni previste dal presente testo unico, gli ufficiali e sottufficiali della Guardia di finanza possono svolgere negli spazi doganali le facoltà di visita, ispezione e controllo previste dagli artt. 19 e 20 del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, approvato con D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43, fermo restando il disposto di cui all’art. 2, comma 1, lettera o), della Legge 10 ottobre 1989, n. 349.

reati contro il patrimonio furto rapina furto rapina ricettazione reato usura bancaria

Bancarotta fraudolenta Grosseto avvocato penalista

studio legale penale Trento

Bancarotta fraudolenta Grosseto avvocato penalista Torre del Greco Trani Catanzaro Acerra Sassari Civitavecchia Vittoria Grosseto Aprilia Bergamo Pistoia Messina Bitonto Brindisi Caserta Avellino Cerignola Udine Como Tivoli Chieti Guidonia Montecelio Varese Taranto Bologna Salerno San Severo Novara Verona Brescia Imola Civitavecchia Catanzaro Aprilia

Cassazione penale, sezione VI, sentenza 5 giugno 2003, n. 24621 In materia di stupefacenti, mentre l’ispezione e la perquisizione previste dal codice di procedura penale presuppongono sempre la commissione di un reato, i poteri concessi alla polizia giudiziaria dall’art. 103 del D.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309, hanno un ambito più ampio, essendo subordinati solo alla sussistenza del “fondato motivo di ritenere che possano essere rinvenute sostanze stupefacenti o psicotrope”.

reato violenza privata estradizione Italia falsa testimonianza mancata vigilanza reati penali

Bancarotta fraudolenta Sesto San Giovanni avvocato penalista

Verona avvocato bancarotta fraudolenta

Bancarotta fraudolenta Sesto San Giovanni avvocato penalista Montesilvano Siracusa Pozzuoli Marsala Trani Reggio Emilia Modica Monza Cuneo Pisa L Aquila Cava de Tirreni Livorno Arezzo Aversa Torre del Greco Teramo Pisa Vicenza Ferrara Manfredonia Padova Velletri Prato Trapani Piacenza Foggia Parma Matera Modica Varese Chieti Verona Arezzo Pescara

“L’attività di coltivazione di piante da cui possono ricavarsi sostanze stupefacenti, in base al D.P.R. n. 309 del 1990, art. 73, comma 1, come modificato dalla Legge 21 febbraio 2006, n. 49, art. 4 bis, comma 1, di conversione del Decreto Legge 30 dicembre 2005, n. 272, è vietata e sanzionata penalmente , anche qualora la finalità dell’agente sia di destinare il prodotto della coltivazione a consumo personale”. (Cassazione penale, sezione IV, sentenza 10 gennaio 2008, n. 871

minaccia su internet reato stupro guida senza patente furto rapina reati minorili stupro di gruppo

Bancarotta fraudolenta Pozzuoli avvocato penalista

avvocati penalisti Brescia

Bancarotta fraudolenta Pozzuoli avvocato penalista Roma Milano Torre del Greco Varese Pozzuoli Guidonia Montecelio Sesto San Giovanni Rimini L Aquila Lamezia Terme La Spezia Trieste Reggio Emilia Roma Busto Arsizio Piacenza Acireale Cava de Tirreni Arezzo Cosenza Acireale Savona Gela Trapani Viareggio Aversa Cinisello Balsamo Legnano Varese Novara

L'interessato può chiedere di prendere visione e di ottenere copia degli atti di cui al presente articolo che riguardino esclusivamente la sua persona.

minaccia lesioni stradali ingiuria pedopornografia reati penali reati finanziari

Bancarotta fraudolenta Varese avvocato penalista

avvocati penalisti Roma

Bancarotta fraudolenta Varese avvocato penalista Sassari Moncalieri Forli Matera Verona Firenze Lamezia Terme Sassari Catania Napoli Torino Trani Trento Bari Chieti Viareggio Velletri Pomezia Avellino Cremona Fano Ancona Brindisi Sesto San Giovanni Manfredonia Bergamo Acireale Bergamo Brindisi Bolzano Pomezia Torino Legnano Crotone Lucca

Il reato sussiste anche se la coltivazione mira a soddisfare le esigenze di approvvigionamento personale, in ragione della idoneità della condotta ad accrescere i pericolo di circolazione e diffusione delle sostanze stupefacenti e ad attentare al bene della salute con incremento delle occasioni di spaccio.

reato di riciclaggio reati minorili appropriazione indebita reato di riciclaggio pedofilia

Bancarotta fraudolenta Fiumicino avvocato penalista

studio legale penale Messina

Bancarotta fraudolenta Fiumicino Roma avvocato penalista Sassari Grosseto Latina Bergamo Pistoia Ragusa Torre del Greco Reggio Emilia Ferrara Rovigo Matera Sanremo Molfetta Busto Arsizio Pesaro Foggia Montesilvano Verona Padova Como Montesilvano Montesilvano Taranto Molfetta Tivoli Gela Bagheria Vicenza Pisa Bari Cerignola Carrara Como Aversa

IN MERITO ALLA DISTINZIONE TRA TESTAMENTO OLOGRAFO ED UNA QUALSIASI ALTRA SCRITTURA PRIVATA DAL PUNTO DI VISTA DELLA FIRMA

Per la distinzione tra testamento autografo ed una qualsiasi altra scrittura di natura privata dal punto di vista della firma, cfr. Cass. 24 ottobre 2003 n. 16007:

Publish modules to the "offcanvs" position.